Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Italia, all’ Arsenale, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Italia, all’ Arsenale, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Gran Bretagna, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
L’ architetto spagnolo Rafael Moneo posa mostrando il Leone d’Oro alla Carriera, ricevuto alla diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
L’architetto spagnolo Rafael Moneo posa mostrando il Leone d’Oro alla Carriera, ricevuto alla diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
L’architetto spagnolo Rafael Moneo posa mostrando il Leone d’Oro alla Carriera, ricevuto alla diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
L’architetto spagnolo Rafael Moneo posa mostrando il Leone d’Oro alla Carriera , ricevuto alla diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Centrale, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Centrale, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Centrale, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Centrale, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Centrale, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Centrale, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’esterno del Padiglione USA, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’esterno del Padiglione USA, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’esterno del Padiglione USA, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione USA, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione USA, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Danimarca, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Norvegia, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Norvegia, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Francia, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Germania, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Giappone, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Austria, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’esterno del Padiglione USA, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Belgio, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Belgio, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Belgio, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Belgio, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Belgio, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Belgio, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Belgio, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Belgio, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Spagna, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Spagna, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Spagna, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Spagna, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “, a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Dal 22 maggio al 21 novembre 2021 a Venezia la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “. Nella foto il presidente della Biennale di Venezia Roberto Cicutto.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Dal 22 maggio al 21 novembre 2021 a Venezia la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “. Nella foto il presidente della Biennale di Venezia Roberto Cicutto.                        . ©Andrea Merola/Rosebud2
Dal 22 maggio al 21 novembre 2021 a Venezia la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.  nella foto il presidente della Biennale di Venezia Roberto Cicutto                       . ©Andrea Merola/Rosebud2
Dal 22 maggio al 21 novembre 2021 a Venezia la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis (nella foto).sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Dal 22 maggio al 21 novembre 2021 a Venezia la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis (nella foto) .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Dal 22 maggio al 21 novembre 2021 a Venezia la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis (nella foto).sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’esterno del Padiglione USA, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “. ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno delle Corderie, all’Arsenale di Venezia, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Centrale, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Centrale, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Centrale, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica sulle installazioni allestite all’interno del Padiglione Centrale, ai Giardini di Castello, per la diciassettesima edizione di Biennale Architettura, diretta dall’architetto di origine libanese Hashim Sarkis .sul tema “How will We live Together “.                         . ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica della Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele di “Archinto”, l’ultima opera del pittore e scultore tedesco Georg Baselitz, che ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica della Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele di “Archinto”, l’ultima opera del pittore e scultore tedesco Georg Baselitz, che ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica della Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele di “Archinto”, l’ultima opera del pittore e scultore tedesco Georg Baselitz, che ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica della Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele di “Archinto”, l’ultima opera del pittore e scultore tedesco Georg Baselitz, che ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica della Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele di “Archinto”, l’ultima opera del pittore e scultore tedesco Georg Baselitz, che ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica della Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele di “Archinto”, l’ultima opera del pittore e scultore tedesco Georg Baselitz, che ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica della Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele di “Archinto”, l’ultima opera del pittore e scultore tedesco Georg Baselitz, che ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Una panoramica della Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele di “Archinto”, l’ultima opera del pittore e scultore tedesco Georg Baselitz, che ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz posa nella Sala del Portego di Palazzo Grimani, dove sono esposte le dodici tele della sua ultima personale , “Archinto”, che l’artista tedesco ha realizzato ispirandosi all’enigmatico ritratto del vescovo Filippo Archinto dipinto da Tiziano nel 1558, Venezia 18 maggio 2021. ©Andrea Merola/Rosebud2
Vercelli May 14, 2021..Alessandro Barbaglia, poet, writer and bookseller, photographed in Piazza Pugliese-Levi in Vercelli/Alessandro Barbaglia, poeta, scrittore e libraio, fotografato in piazza Pugliese-Levi a Vercelli. ©Rino Bianchi/Rosebud2
Vercelli May 14, 2021..Alessandro Barbaglia, poet, writer and bookseller, photographed in Piazza Pugliese-Levi in Vercelli/Alessandro Barbaglia, poeta, scrittore e libraio, fotografato in piazza Pugliese-Levi a Vercelli. ©Rino Bianchi/Rosebud2
Vercelli May 14, 2021..Alessandro Barbaglia, poet, writer and bookseller, photographed in Piazza Pugliese-Levi in Vercelli/Alessandro Barbaglia, poeta, scrittore e libraio, fotografato in piazza Pugliese-Levi a Vercelli. ©Rino Bianchi/Rosebud2
Vercelli May 14, 2021..Alessandro Barbaglia, poet, writer and bookseller, photographed in Piazza Pugliese-Levi in Vercelli/Alessandro Barbaglia, poeta, scrittore e libraio, fotografato in piazza Pugliese-Levi a Vercelli. ©Rino Bianchi/Rosebud2
Vercelli May 14, 2021..Alessandro Barbaglia, poet, writer and bookseller, photographed in Piazza Pugliese-Levi in Vercelli/Alessandro Barbaglia, poeta, scrittore e libraio, fotografato in piazza Pugliese-Levi a Vercelli. ©Rino Bianchi/Rosebud2
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