Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Lo scrittore Giorgio Fontana partecipa a Festivaletteratura 2020. Giorgio Fontana (Saronno, 1981) è uno scrittore italiano. Laureatosi in filosofia allUniversità Statale di Milano, nel 2008 pubblica il romanzo Novalis. Con un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56. Otto fermate nella città che cambia) è finalista al Premio Tondelli 2009. Nel 2011 firma il saggio La velocità del buio. Per legge superiore esce nel 2011 e riscuote unanimi apprezzamenti da parte dei lettori e della critica. A esso segue nel 2014 il romanzo Morte di un uomo felice, un lucido spaccato dellItalia degli anni di piombo con cui si aggiudica il Premio Campiello nello stesso anno. Nel 2016 è la volta di Un solo paradiso; nel 2020 della saga familiare Prima di noi. Ha collaborato e collabora con diverse testate italiane; sceneggia inoltre storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville. - Mantua, September 2020. The writer Giorgio Fontana attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giovane scrittore e regista Francesco Bolognesi partecipa a Festivaletteratura 2020. Nato in provincia di Ferrara nel 1994, vive tra Milano e Consandolo. Lavora come regista e ha frequentato la Scuola Holden a Torino e la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Con il romanzo desordio Dimenticare nostro padre (2020) è stato trai finalisti del Premio Calvino. Lopera prima è ambientata in Italia nel 2006 e, come ha scritto Giorgia Mecca sul Foglio, «racconta un lungo luglio di paese, con il sole che non tramonta mai e il pallone sempre sotto il braccio, a correre in mezzo a giornate infinite, a scoprire cosa significa sentirsi amici, maschi, figli dei propri genitori. - Mantua, Italy, September 2020. The young writer and director Francesco Bolognesi attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giovane scrittore e regista Francesco Bolognesi partecipa a Festivaletteratura 2020. Nato in provincia di Ferrara nel 1994, vive tra Milano e Consandolo. Lavora come regista e ha frequentato la Scuola Holden a Torino e la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Con il romanzo desordio Dimenticare nostro padre (2020) è stato trai finalisti del Premio Calvino. Lopera prima è ambientata in Italia nel 2006 e, come ha scritto Giorgia Mecca sul Foglio, «racconta un lungo luglio di paese, con il sole che non tramonta mai e il pallone sempre sotto il braccio, a correre in mezzo a giornate infinite, a scoprire cosa significa sentirsi amici, maschi, figli dei propri genitori. - Mantua, Italy, September 2020. The young writer and director Francesco Bolognesi attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giovane scrittore e regista Francesco Bolognesi partecipa a Festivaletteratura 2020. Nato in provincia di Ferrara nel 1994, vive tra Milano e Consandolo. Lavora come regista e ha frequentato la Scuola Holden a Torino e la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Con il romanzo desordio Dimenticare nostro padre (2020) è stato trai finalisti del Premio Calvino. Lopera prima è ambientata in Italia nel 2006 e, come ha scritto Giorgia Mecca sul Foglio, «racconta un lungo luglio di paese, con il sole che non tramonta mai e il pallone sempre sotto il braccio, a correre in mezzo a giornate infinite, a scoprire cosa significa sentirsi amici, maschi, figli dei propri genitori. - Mantua, Italy, September 2020. The young writer and director Francesco Bolognesi attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giovane scrittore e regista Francesco Bolognesi partecipa a Festivaletteratura 2020. Nato in provincia di Ferrara nel 1994, vive tra Milano e Consandolo. Lavora come regista e ha frequentato la Scuola Holden a Torino e la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Con il romanzo desordio Dimenticare nostro padre (2020) è stato trai finalisti del Premio Calvino. Lopera prima è ambientata in Italia nel 2006 e, come ha scritto Giorgia Mecca sul Foglio, «racconta un lungo luglio di paese, con il sole che non tramonta mai e il pallone sempre sotto il braccio, a correre in mezzo a giornate infinite, a scoprire cosa significa sentirsi amici, maschi, figli dei propri genitori. - Mantua, Italy, September 2020. The young writer and director Francesco Bolognesi attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giovane scrittore e regista Francesco Bolognesi partecipa a Festivaletteratura 2020. Nato in provincia di Ferrara nel 1994, vive tra Milano e Consandolo. Lavora come regista e ha frequentato la Scuola Holden a Torino e la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Con il romanzo desordio Dimenticare nostro padre (2020) è stato trai finalisti del Premio Calvino. Lopera prima è ambientata in Italia nel 2006 e, come ha scritto Giorgia Mecca sul Foglio, «racconta un lungo luglio di paese, con il sole che non tramonta mai e il pallone sempre sotto il braccio, a correre in mezzo a giornate infinite, a scoprire cosa significa sentirsi amici, maschi, figli dei propri genitori. - Mantua, Italy, September 2020. The young writer and director Francesco Bolognesi attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giovane scrittore e regista Francesco Bolognesi partecipa a Festivaletteratura 2020. Nato in provincia di Ferrara nel 1994, vive tra Milano e Consandolo. Lavora come regista e ha frequentato la Scuola Holden a Torino e la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Con il romanzo desordio Dimenticare nostro padre (2020) è stato trai finalisti del Premio Calvino. Lopera prima è ambientata in Italia nel 2006 e, come ha scritto Giorgia Mecca sul Foglio, «racconta un lungo luglio di paese, con il sole che non tramonta mai e il pallone sempre sotto il braccio, a correre in mezzo a giornate infinite, a scoprire cosa significa sentirsi amici, maschi, figli dei propri genitori. - Mantua, Italy, September 2020. The young writer and director Francesco Bolognesi attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giovane scrittore e regista Francesco Bolognesi partecipa a Festivaletteratura 2020. Nato in provincia di Ferrara nel 1994, vive tra Milano e Consandolo. Lavora come regista e ha frequentato la Scuola Holden a Torino e la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Con il romanzo desordio Dimenticare nostro padre (2020) è stato trai finalisti del Premio Calvino. Lopera prima è ambientata in Italia nel 2006 e, come ha scritto Giorgia Mecca sul Foglio, «racconta un lungo luglio di paese, con il sole che non tramonta mai e il pallone sempre sotto il braccio, a correre in mezzo a giornate infinite, a scoprire cosa significa sentirsi amici, maschi, figli dei propri genitori. - Mantua, Italy, September 2020. The young writer and director Francesco Bolognesi attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giovane scrittore e regista Francesco Bolognesi partecipa a Festivaletteratura 2020. Nato in provincia di Ferrara nel 1994, vive tra Milano e Consandolo. Lavora come regista e ha frequentato la Scuola Holden a Torino e la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Con il romanzo desordio Dimenticare nostro padre (2020) è stato trai finalisti del Premio Calvino. Lopera prima è ambientata in Italia nel 2006 e, come ha scritto Giorgia Mecca sul Foglio, «racconta un lungo luglio di paese, con il sole che non tramonta mai e il pallone sempre sotto il braccio, a correre in mezzo a giornate infinite, a scoprire cosa significa sentirsi amici, maschi, figli dei propri genitori. - Mantua, Italy, September 2020. The young writer and director Francesco Bolognesi attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giovane scrittore e regista Francesco Bolognesi partecipa a Festivaletteratura 2020. Nato in provincia di Ferrara nel 1994, vive tra Milano e Consandolo. Lavora come regista e ha frequentato la Scuola Holden a Torino e la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Con il romanzo desordio Dimenticare nostro padre (2020) è stato trai finalisti del Premio Calvino. Lopera prima è ambientata in Italia nel 2006 e, come ha scritto Giorgia Mecca sul Foglio, «racconta un lungo luglio di paese, con il sole che non tramonta mai e il pallone sempre sotto il braccio, a correre in mezzo a giornate infinite, a scoprire cosa significa sentirsi amici, maschi, figli dei propri genitori. - Mantua, Italy, September 2020. The young writer and director Francesco Bolognesi attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giovane scrittore e regista Francesco Bolognesi partecipa a Festivaletteratura 2020. Nato in provincia di Ferrara nel 1994, vive tra Milano e Consandolo. Lavora come regista e ha frequentato la Scuola Holden a Torino e la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Con il romanzo desordio Dimenticare nostro padre (2020) è stato trai finalisti del Premio Calvino. Lopera prima è ambientata in Italia nel 2006 e, come ha scritto Giorgia Mecca sul Foglio, «racconta un lungo luglio di paese, con il sole che non tramonta mai e il pallone sempre sotto il braccio, a correre in mezzo a giornate infinite, a scoprire cosa significa sentirsi amici, maschi, figli dei propri genitori. - Mantua, Italy, September 2020. The young writer and director Francesco Bolognesi attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giovane scrittore e regista Francesco Bolognesi partecipa a Festivaletteratura 2020. Nato in provincia di Ferrara nel 1994, vive tra Milano e Consandolo. Lavora come regista e ha frequentato la Scuola Holden a Torino e la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Con il romanzo desordio Dimenticare nostro padre (2020) è stato trai finalisti del Premio Calvino. Lopera prima è ambientata in Italia nel 2006 e, come ha scritto Giorgia Mecca sul Foglio, «racconta un lungo luglio di paese, con il sole che non tramonta mai e il pallone sempre sotto il braccio, a correre in mezzo a giornate infinite, a scoprire cosa significa sentirsi amici, maschi, figli dei propri genitori. - Mantua, Italy, September 2020. The young writer and director Francesco Bolognesi attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giornalista e scrittore Beppe Severgnini partecipa a Festivaletteratura 2020. Beppe Severgnini è nato a Crema nel 1956. È editorialista del Corriere della Sera dal 1995. Ha creato il forum italians.corriere.it – in cui con lironia e la spigliatezza che contraddistingue il suo stile giornalistico risponde alle lettere dei lettori e si confronta su temi di politica, costume e società – e diretto il settimanale 7. Dal 2013 è un opinion writer per il quotidiano The New York Times. In passato è stato corrispondente in Italia per The Economist (1996-2003). Tra i suoi libri di maggior successo: Inglesi (1990); Italiani si diventa (1998 e 2015); La testa degli italiani (2005), tradotto in quindici lingue e New York Times Bestseller; Italiani di domani (2012); La vita è un viaggio (2014), da cui ha tratto uno spettacolo teatrale da lui stesso interpretato; Signori, si cambia (2015), elogio dei treni e del viaggiare; Italiani si rimane (2018); il manifesto Neoitaliani (2020). - Mantua, Italy, September 2020. The journalist and writer Beppe Severgnini attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giornalista e scrittore Beppe Severgnini partecipa a Festivaletteratura 2020. Beppe Severgnini è nato a Crema nel 1956. È editorialista del Corriere della Sera dal 1995. Ha creato il forum italians.corriere.it – in cui con lironia e la spigliatezza che contraddistingue il suo stile giornalistico risponde alle lettere dei lettori e si confronta su temi di politica, costume e società – e diretto il settimanale 7. Dal 2013 è un opinion writer per il quotidiano The New York Times. In passato è stato corrispondente in Italia per The Economist (1996-2003). Tra i suoi libri di maggior successo: Inglesi (1990); Italiani si diventa (1998 e 2015); La testa degli italiani (2005), tradotto in quindici lingue e New York Times Bestseller; Italiani di domani (2012); La vita è un viaggio (2014), da cui ha tratto uno spettacolo teatrale da lui stesso interpretato; Signori, si cambia (2015), elogio dei treni e del viaggiare; Italiani si rimane (2018); il manifesto Neoitaliani (2020). - Mantua, Italy, September 2020. The journalist and writer Beppe Severgnini attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giornalista e scrittore Beppe Severgnini partecipa a Festivaletteratura 2020. Beppe Severgnini è nato a Crema nel 1956. È editorialista del Corriere della Sera dal 1995. Ha creato il forum italians.corriere.it – in cui con lironia e la spigliatezza che contraddistingue il suo stile giornalistico risponde alle lettere dei lettori e si confronta su temi di politica, costume e società – e diretto il settimanale 7. Dal 2013 è un opinion writer per il quotidiano The New York Times. In passato è stato corrispondente in Italia per The Economist (1996-2003). Tra i suoi libri di maggior successo: Inglesi (1990); Italiani si diventa (1998 e 2015); La testa degli italiani (2005), tradotto in quindici lingue e New York Times Bestseller; Italiani di domani (2012); La vita è un viaggio (2014), da cui ha tratto uno spettacolo teatrale da lui stesso interpretato; Signori, si cambia (2015), elogio dei treni e del viaggiare; Italiani si rimane (2018); il manifesto Neoitaliani (2020). - Mantua, Italy, September 2020. The journalist and writer Beppe Severgnini attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giornalista e scrittore Beppe Severgnini partecipa a Festivaletteratura 2020. Beppe Severgnini è nato a Crema nel 1956. È editorialista del Corriere della Sera dal 1995. Ha creato il forum italians.corriere.it – in cui con lironia e la spigliatezza che contraddistingue il suo stile giornalistico risponde alle lettere dei lettori e si confronta su temi di politica, costume e società – e diretto il settimanale 7. Dal 2013 è un opinion writer per il quotidiano The New York Times. In passato è stato corrispondente in Italia per The Economist (1996-2003). Tra i suoi libri di maggior successo: Inglesi (1990); Italiani si diventa (1998 e 2015); La testa degli italiani (2005), tradotto in quindici lingue e New York Times Bestseller; Italiani di domani (2012); La vita è un viaggio (2014), da cui ha tratto uno spettacolo teatrale da lui stesso interpretato; Signori, si cambia (2015), elogio dei treni e del viaggiare; Italiani si rimane (2018); il manifesto Neoitaliani (2020). - Mantua, Italy, September 2020. The journalist and writer Beppe Severgnini attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giornalista e scrittore Beppe Severgnini partecipa a Festivaletteratura 2020. Beppe Severgnini è nato a Crema nel 1956. È editorialista del Corriere della Sera dal 1995. Ha creato il forum italians.corriere.it – in cui con lironia e la spigliatezza che contraddistingue il suo stile giornalistico risponde alle lettere dei lettori e si confronta su temi di politica, costume e società – e diretto il settimanale 7. Dal 2013 è un opinion writer per il quotidiano The New York Times. In passato è stato corrispondente in Italia per The Economist (1996-2003). Tra i suoi libri di maggior successo: Inglesi (1990); Italiani si diventa (1998 e 2015); La testa degli italiani (2005), tradotto in quindici lingue e New York Times Bestseller; Italiani di domani (2012); La vita è un viaggio (2014), da cui ha tratto uno spettacolo teatrale da lui stesso interpretato; Signori, si cambia (2015), elogio dei treni e del viaggiare; Italiani si rimane (2018); il manifesto Neoitaliani (2020). - Mantua, Italy, September 2020. The journalist and writer Beppe Severgnini attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giornalista e scrittore Beppe Severgnini partecipa a Festivaletteratura 2020. Beppe Severgnini è nato a Crema nel 1956. È editorialista del Corriere della Sera dal 1995. Ha creato il forum italians.corriere.it – in cui con lironia e la spigliatezza che contraddistingue il suo stile giornalistico risponde alle lettere dei lettori e si confronta su temi di politica, costume e società – e diretto il settimanale 7. Dal 2013 è un opinion writer per il quotidiano The New York Times. In passato è stato corrispondente in Italia per The Economist (1996-2003). Tra i suoi libri di maggior successo: Inglesi (1990); Italiani si diventa (1998 e 2015); La testa degli italiani (2005), tradotto in quindici lingue e New York Times Bestseller; Italiani di domani (2012); La vita è un viaggio (2014), da cui ha tratto uno spettacolo teatrale da lui stesso interpretato; Signori, si cambia (2015), elogio dei treni e del viaggiare; Italiani si rimane (2018); il manifesto Neoitaliani (2020). - Mantua, Italy, September 2020. The journalist and writer Beppe Severgnini attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giornalista e scrittore Beppe Severgnini partecipa a Festivaletteratura 2020. Beppe Severgnini è nato a Crema nel 1956. È editorialista del Corriere della Sera dal 1995. Ha creato il forum italians.corriere.it – in cui con lironia e la spigliatezza che contraddistingue il suo stile giornalistico risponde alle lettere dei lettori e si confronta su temi di politica, costume e società – e diretto il settimanale 7. Dal 2013 è un opinion writer per il quotidiano The New York Times. In passato è stato corrispondente in Italia per The Economist (1996-2003). Tra i suoi libri di maggior successo: Inglesi (1990); Italiani si diventa (1998 e 2015); La testa degli italiani (2005), tradotto in quindici lingue e New York Times Bestseller; Italiani di domani (2012); La vita è un viaggio (2014), da cui ha tratto uno spettacolo teatrale da lui stesso interpretato; Signori, si cambia (2015), elogio dei treni e del viaggiare; Italiani si rimane (2018); il manifesto Neoitaliani (2020). - Mantua, Italy, September 2020. The journalist and writer Beppe Severgnini attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giornalista e scrittore Beppe Severgnini partecipa a Festivaletteratura 2020. Beppe Severgnini è nato a Crema nel 1956. È editorialista del Corriere della Sera dal 1995. Ha creato il forum italians.corriere.it – in cui con lironia e la spigliatezza che contraddistingue il suo stile giornalistico risponde alle lettere dei lettori e si confronta su temi di politica, costume e società – e diretto il settimanale 7. Dal 2013 è un opinion writer per il quotidiano The New York Times. In passato è stato corrispondente in Italia per The Economist (1996-2003). Tra i suoi libri di maggior successo: Inglesi (1990); Italiani si diventa (1998 e 2015); La testa degli italiani (2005), tradotto in quindici lingue e New York Times Bestseller; Italiani di domani (2012); La vita è un viaggio (2014), da cui ha tratto uno spettacolo teatrale da lui stesso interpretato; Signori, si cambia (2015), elogio dei treni e del viaggiare; Italiani si rimane (2018); il manifesto Neoitaliani (2020). - Mantua, Italy, September 2020. The journalist and writer Beppe Severgnini attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giornalista e scrittore Beppe Severgnini partecipa a Festivaletteratura 2020. Beppe Severgnini è nato a Crema nel 1956. È editorialista del Corriere della Sera dal 1995. Ha creato il forum italians.corriere.it – in cui con lironia e la spigliatezza che contraddistingue il suo stile giornalistico risponde alle lettere dei lettori e si confronta su temi di politica, costume e società – e diretto il settimanale 7. Dal 2013 è un opinion writer per il quotidiano The New York Times. In passato è stato corrispondente in Italia per The Economist (1996-2003). Tra i suoi libri di maggior successo: Inglesi (1990); Italiani si diventa (1998 e 2015); La testa degli italiani (2005), tradotto in quindici lingue e New York Times Bestseller; Italiani di domani (2012); La vita è un viaggio (2014), da cui ha tratto uno spettacolo teatrale da lui stesso interpretato; Signori, si cambia (2015), elogio dei treni e del viaggiare; Italiani si rimane (2018); il manifesto Neoitaliani (2020). - Mantua, Italy, September 2020. The journalist and writer Beppe Severgnini attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il giornalista e scrittore Beppe Severgnini partecipa a Festivaletteratura 2020. Beppe Severgnini è nato a Crema nel 1956. È editorialista del Corriere della Sera dal 1995. Ha creato il forum italians.corriere.it – in cui con lironia e la spigliatezza che contraddistingue il suo stile giornalistico risponde alle lettere dei lettori e si confronta su temi di politica, costume e società – e diretto il settimanale 7. Dal 2013 è un opinion writer per il quotidiano The New York Times. In passato è stato corrispondente in Italia per The Economist (1996-2003). Tra i suoi libri di maggior successo: Inglesi (1990); Italiani si diventa (1998 e 2015); La testa degli italiani (2005), tradotto in quindici lingue e New York Times Bestseller; Italiani di domani (2012); La vita è un viaggio (2014), da cui ha tratto uno spettacolo teatrale da lui stesso interpretato; Signori, si cambia (2015), elogio dei treni e del viaggiare; Italiani si rimane (2018); il manifesto Neoitaliani (2020). - Mantua, Italy, September 2020. The journalist and writer Beppe Severgnini attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Roma 13 settembre 2003..Arundhati Roy, scriitrice, ritratta a Roma..Foto: Rino Bianchi ©Rino Bianchi/Rosebud2
Roma 13 settembre 2003..Arundhati Roy, scriitrice, ritratta a Roma..Foto: Rino Bianchi ©Rino Bianchi/Rosebud2
Roma 13 settembre 2003..Arundhati Roy, scrittrice, ritratta a Roma..Foto: Rino Bianchi ©Rino Bianchi/Rosebud2
Roma 13 settembre 2003..Arundhati Roy, scrittrice, ritratta a Roma..Foto: Rino Bianchi ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo(LT) August 10, 2019..Luca Ricci, writer and screenwriter, photographed at the Vistamare bath in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Luca Ricci, scrittore e sceneggiatore, fotografato al bagno Vistamare di San Felice Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo(LT) August 10, 2019..Luca Ricci, writer and screenwriter, photographed at the Vistamare bath in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Luca Ricci, scrittore e sceneggiatore, fotografato al bagno Vistamare di San Felice Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata  a San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San feice Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San feice Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San feice Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla terrazza della Torre dei Templari/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla terrazza della Torre dei Templari. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla terrazza della Torre dei Templari/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla terrazza della Torre dei Templari. ©Rino Bianchi/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
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