Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. La scrittrice Anna Giurickovic Dato partecipa a Festivaletteratura 2020. Nata a Catania nel 1989, vive tra Roma e Parigi. È avvocato, ha un dottorato in Diritto pubblico ed è sceneggiatrice. Il suo romanzo desordio, La figlia femmina (2017), «unopera prima disturbante, che parla di colpe, rimorsi, ferite» (Marta Cervino su Marie Claire), è arrivato finalista al Premio Brancati 2018 ed è stato tradotto allestero in cinque paesi tra cui Francia, Germania e Spagna, ottenendo un largo successo di critica e pubblico. Nel 2020 ha firmato il suo secondo romanzo, Il grande me. - Mantua, Italy, September 2020 The writer Anna Giurickovic Dato attends Festivaletteratura 2020. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Roma 13 settembre 2003..Arundhati Roy, scriitrice, ritratta a Roma..Foto: Rino Bianchi ©Rino Bianchi/Rosebud2
Roma 13 settembre 2003..Arundhati Roy, scriitrice, ritratta a Roma..Foto: Rino Bianchi ©Rino Bianchi/Rosebud2
Roma 13 settembre 2003..Arundhati Roy, scrittrice, ritratta a Roma..Foto: Rino Bianchi ©Rino Bianchi/Rosebud2
Roma 13 settembre 2003..Arundhati Roy, scrittrice, ritratta a Roma..Foto: Rino Bianchi ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo(LT) August 10, 2019..Luca Ricci, writer and screenwriter, photographed at the Vistamare bath in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Luca Ricci, scrittore e sceneggiatore, fotografato al bagno Vistamare di San Felice Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo(LT) August 10, 2019..Luca Ricci, writer and screenwriter, photographed at the Vistamare bath in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Luca Ricci, scrittore e sceneggiatore, fotografato al bagno Vistamare di San Felice Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata  a San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in the woods of San Feilce Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata nei boschi di San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San Feilce Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San feice Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San feice Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 21, 2019..Anna Giurickovic Dato writer, photographed in San Felice Circeo during the literary residence Il Mare di Circe. Narrations and Myth/Anna Giurickovic Dato scrittrice, fotografata a San feice Circeo durante la residenza letteraria Il Mare di Circe. Narrazioni e Mito ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, philosopher, writer and essayist, photographed in San Felice Circeo on the bench facing the sea/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla panchina fronte mare. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla terrazza della Torre dei Templari/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla terrazza della Torre dei Templari. ©Rino Bianchi/Rosebud2
San Felice Circeo September 16, 2019..Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla terrazza della Torre dei Templari/Ilaria Gaspari, filosofa, scrittrice e saggista, fotografata a San Felice Circeo sulla terrazza della Torre dei Templari. ©Rino Bianchi/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Saverio Tasca partecipa a Trame Sonore 2020. “Tasca è uno dei protagonisti del momento magico del vibrafono in Italia” (Musica Jazz, marzo ’95). Saverio Tasca suona vibrafono e marimba e compone per formazioni che vanno dal solo all’orchestra. Ha collaborato con Naco, Franco D’Andrea, David Friedman, Dave Samuels, Mario Brunello, Harold Danko tra gli altri, ha collezionato concerti in tutta Europa e in Sudafrica, ed è spesso invitato a rassegne, festival e seminari internazionali. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Mark Padmore è nato a Londra e ha studiato al King’s College di Cambridge. Ha all’attivo una carriera internazionale tra opera, concerti e recital. Le sue apparizioni nelle Passioni di J. S. Bach hanno ricevuto particolare attenzione. Famose sono le sue esibizioni come Evangelista nella Passione secondo Matteo e nella Passione secondo Giovanni con la Berliner Philharmoniker Orchestra e Sir Simon Rattle, messa in scena da Peter Sellars. Nel contesto operistico Padmore ha lavorato con i registi Peter Brook, Katie Mitchell, Mark Morris e Deborah Warner e ha interpretato i ruoli principali nelle opere contemporanee di Harrison Birtwistle, Benjamin Britten, George Benjamin e Tansy Davies..In concerto si esibisce con le migliori orchestre del mondo. È stato Artist in Residence per la stagione 2017-18 con i Berliner Philharmoniker e con la Bavarian Radio Symphony Orchestra..La sua ampia discografia comprende: la Missa Solemnis di Beethoven e l’oratorio La creazione di Haydn con Bernard Haitink e la Bavarian Radio Symphony Orchestra; i cicli liederistici di Schubert con Paul Lewis (Winterreise ha vinto il premio vocale 2010 della rivista Gramophone); Dichterliebe di Schumann con Kristian Bezuidenhout (premio Edison Klassiek 2011) e Serenade, Nocturne di Britten e Dies Natalis di Finzi con la Britten Sinfonia (premio ECHO / Klassik 2013)..Mark è stato votato cantante dell’anno 2016 da Musical America ed è stato insignito del dottorato onorario dalla Kent University nel 2014. Mark è direttore artistico del Festival musicale estivo di St. Endellion in Cornovaglia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Mark Padmore è nato a Londra e ha studiato al King’s College di Cambridge. Ha all’attivo una carriera internazionale tra opera, concerti e recital. Le sue apparizioni nelle Passioni di J. S. Bach hanno ricevuto particolare attenzione. Famose sono le sue esibizioni come Evangelista nella Passione secondo Matteo e nella Passione secondo Giovanni con la Berliner Philharmoniker Orchestra e Sir Simon Rattle, messa in scena da Peter Sellars. Nel contesto operistico Padmore ha lavorato con i registi Peter Brook, Katie Mitchell, Mark Morris e Deborah Warner e ha interpretato i ruoli principali nelle opere contemporanee di Harrison Birtwistle, Benjamin Britten, George Benjamin e Tansy Davies..In concerto si esibisce con le migliori orchestre del mondo. È stato Artist in Residence per la stagione 2017-18 con i Berliner Philharmoniker e con la Bavarian Radio Symphony Orchestra..La sua ampia discografia comprende: la Missa Solemnis di Beethoven e l’oratorio La creazione di Haydn con Bernard Haitink e la Bavarian Radio Symphony Orchestra; i cicli liederistici di Schubert con Paul Lewis (Winterreise ha vinto il premio vocale 2010 della rivista Gramophone); Dichterliebe di Schumann con Kristian Bezuidenhout (premio Edison Klassiek 2011) e Serenade, Nocturne di Britten e Dies Natalis di Finzi con la Britten Sinfonia (premio ECHO / Klassik 2013)..Mark è stato votato cantante dell’anno 2016 da Musical America ed è stato insignito del dottorato onorario dalla Kent University nel 2014. Mark è direttore artistico del Festival musicale estivo di St. Endellion in Cornovaglia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Mark Padmore è nato a Londra e ha studiato al King’s College di Cambridge. Ha all’attivo una carriera internazionale tra opera, concerti e recital. Le sue apparizioni nelle Passioni di J. S. Bach hanno ricevuto particolare attenzione. Famose sono le sue esibizioni come Evangelista nella Passione secondo Matteo e nella Passione secondo Giovanni con la Berliner Philharmoniker Orchestra e Sir Simon Rattle, messa in scena da Peter Sellars. Nel contesto operistico Padmore ha lavorato con i registi Peter Brook, Katie Mitchell, Mark Morris e Deborah Warner e ha interpretato i ruoli principali nelle opere contemporanee di Harrison Birtwistle, Benjamin Britten, George Benjamin e Tansy Davies..In concerto si esibisce con le migliori orchestre del mondo. È stato Artist in Residence per la stagione 2017-18 con i Berliner Philharmoniker e con la Bavarian Radio Symphony Orchestra..La sua ampia discografia comprende: la Missa Solemnis di Beethoven e l’oratorio La creazione di Haydn con Bernard Haitink e la Bavarian Radio Symphony Orchestra; i cicli liederistici di Schubert con Paul Lewis (Winterreise ha vinto il premio vocale 2010 della rivista Gramophone); Dichterliebe di Schumann con Kristian Bezuidenhout (premio Edison Klassiek 2011) e Serenade, Nocturne di Britten e Dies Natalis di Finzi con la Britten Sinfonia (premio ECHO / Klassik 2013)..Mark è stato votato cantante dell’anno 2016 da Musical America ed è stato insignito del dottorato onorario dalla Kent University nel 2014. Mark è direttore artistico del Festival musicale estivo di St. Endellion in Cornovaglia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Mark Padmore è nato a Londra e ha studiato al King’s College di Cambridge. Ha all’attivo una carriera internazionale tra opera, concerti e recital. Le sue apparizioni nelle Passioni di J. S. Bach hanno ricevuto particolare attenzione. Famose sono le sue esibizioni come Evangelista nella Passione secondo Matteo e nella Passione secondo Giovanni con la Berliner Philharmoniker Orchestra e Sir Simon Rattle, messa in scena da Peter Sellars. Nel contesto operistico Padmore ha lavorato con i registi Peter Brook, Katie Mitchell, Mark Morris e Deborah Warner e ha interpretato i ruoli principali nelle opere contemporanee di Harrison Birtwistle, Benjamin Britten, George Benjamin e Tansy Davies..In concerto si esibisce con le migliori orchestre del mondo. È stato Artist in Residence per la stagione 2017-18 con i Berliner Philharmoniker e con la Bavarian Radio Symphony Orchestra..La sua ampia discografia comprende: la Missa Solemnis di Beethoven e l’oratorio La creazione di Haydn con Bernard Haitink e la Bavarian Radio Symphony Orchestra; i cicli liederistici di Schubert con Paul Lewis (Winterreise ha vinto il premio vocale 2010 della rivista Gramophone); Dichterliebe di Schumann con Kristian Bezuidenhout (premio Edison Klassiek 2011) e Serenade, Nocturne di Britten e Dies Natalis di Finzi con la Britten Sinfonia (premio ECHO / Klassik 2013)..Mark è stato votato cantante dell’anno 2016 da Musical America ed è stato insignito del dottorato onorario dalla Kent University nel 2014. Mark è direttore artistico del Festival musicale estivo di St. Endellion in Cornovaglia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Mark Padmore è nato a Londra e ha studiato al King’s College di Cambridge. Ha all’attivo una carriera internazionale tra opera, concerti e recital. Le sue apparizioni nelle Passioni di J. S. Bach hanno ricevuto particolare attenzione. Famose sono le sue esibizioni come Evangelista nella Passione secondo Matteo e nella Passione secondo Giovanni con la Berliner Philharmoniker Orchestra e Sir Simon Rattle, messa in scena da Peter Sellars. Nel contesto operistico Padmore ha lavorato con i registi Peter Brook, Katie Mitchell, Mark Morris e Deborah Warner e ha interpretato i ruoli principali nelle opere contemporanee di Harrison Birtwistle, Benjamin Britten, George Benjamin e Tansy Davies..In concerto si esibisce con le migliori orchestre del mondo. È stato Artist in Residence per la stagione 2017-18 con i Berliner Philharmoniker e con la Bavarian Radio Symphony Orchestra..La sua ampia discografia comprende: la Missa Solemnis di Beethoven e l’oratorio La creazione di Haydn con Bernard Haitink e la Bavarian Radio Symphony Orchestra; i cicli liederistici di Schubert con Paul Lewis (Winterreise ha vinto il premio vocale 2010 della rivista Gramophone); Dichterliebe di Schumann con Kristian Bezuidenhout (premio Edison Klassiek 2011) e Serenade, Nocturne di Britten e Dies Natalis di Finzi con la Britten Sinfonia (premio ECHO / Klassik 2013)..Mark è stato votato cantante dell’anno 2016 da Musical America ed è stato insignito del dottorato onorario dalla Kent University nel 2014. Mark è direttore artistico del Festival musicale estivo di St. Endellion in Cornovaglia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Mark Padmore è nato a Londra e ha studiato al King’s College di Cambridge. Ha all’attivo una carriera internazionale tra opera, concerti e recital. Le sue apparizioni nelle Passioni di J. S. Bach hanno ricevuto particolare attenzione. Famose sono le sue esibizioni come Evangelista nella Passione secondo Matteo e nella Passione secondo Giovanni con la Berliner Philharmoniker Orchestra e Sir Simon Rattle, messa in scena da Peter Sellars. Nel contesto operistico Padmore ha lavorato con i registi Peter Brook, Katie Mitchell, Mark Morris e Deborah Warner e ha interpretato i ruoli principali nelle opere contemporanee di Harrison Birtwistle, Benjamin Britten, George Benjamin e Tansy Davies..In concerto si esibisce con le migliori orchestre del mondo. È stato Artist in Residence per la stagione 2017-18 con i Berliner Philharmoniker e con la Bavarian Radio Symphony Orchestra..La sua ampia discografia comprende: la Missa Solemnis di Beethoven e l’oratorio La creazione di Haydn con Bernard Haitink e la Bavarian Radio Symphony Orchestra; i cicli liederistici di Schubert con Paul Lewis (Winterreise ha vinto il premio vocale 2010 della rivista Gramophone); Dichterliebe di Schumann con Kristian Bezuidenhout (premio Edison Klassiek 2011) e Serenade, Nocturne di Britten e Dies Natalis di Finzi con la Britten Sinfonia (premio ECHO / Klassik 2013)..Mark è stato votato cantante dell’anno 2016 da Musical America ed è stato insignito del dottorato onorario dalla Kent University nel 2014. Mark è direttore artistico del Festival musicale estivo di St. Endellion in Cornovaglia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Mark Padmore è nato a Londra e ha studiato al King’s College di Cambridge. Ha all’attivo una carriera internazionale tra opera, concerti e recital. Le sue apparizioni nelle Passioni di J. S. Bach hanno ricevuto particolare attenzione. Famose sono le sue esibizioni come Evangelista nella Passione secondo Matteo e nella Passione secondo Giovanni con la Berliner Philharmoniker Orchestra e Sir Simon Rattle, messa in scena da Peter Sellars. Nel contesto operistico Padmore ha lavorato con i registi Peter Brook, Katie Mitchell, Mark Morris e Deborah Warner e ha interpretato i ruoli principali nelle opere contemporanee di Harrison Birtwistle, Benjamin Britten, George Benjamin e Tansy Davies..In concerto si esibisce con le migliori orchestre del mondo. È stato Artist in Residence per la stagione 2017-18 con i Berliner Philharmoniker e con la Bavarian Radio Symphony Orchestra..La sua ampia discografia comprende: la Missa Solemnis di Beethoven e l’oratorio La creazione di Haydn con Bernard Haitink e la Bavarian Radio Symphony Orchestra; i cicli liederistici di Schubert con Paul Lewis (Winterreise ha vinto il premio vocale 2010 della rivista Gramophone); Dichterliebe di Schumann con Kristian Bezuidenhout (premio Edison Klassiek 2011) e Serenade, Nocturne di Britten e Dies Natalis di Finzi con la Britten Sinfonia (premio ECHO / Klassik 2013)..Mark è stato votato cantante dell’anno 2016 da Musical America ed è stato insignito del dottorato onorario dalla Kent University nel 2014. Mark è direttore artistico del Festival musicale estivo di St. Endellion in Cornovaglia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
mantova, Settembre 2020. Luca Ciammarughi partecipa a Trame Sonore 2020. Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita. Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”. Ha preso parte a tutte le edizioni del Mantova Chamber Music Festival. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
mantova, Settembre 2020. Luca Ciammarughi partecipa a Trame Sonore 2020. Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita. Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”. Ha preso parte a tutte le edizioni del Mantova Chamber Music Festival. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
mantova, Settembre 2020. Luca Ciammarughi partecipa a Trame Sonore 2020. Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita. Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”. Ha preso parte a tutte le edizioni del Mantova Chamber Music Festival. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
mantova, Settembre 2020. Luca Ciammarughi partecipa a Trame Sonore 2020. Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita. Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”. Ha preso parte a tutte le edizioni del Mantova Chamber Music Festival. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
mantova, Settembre 2020. Luca Ciammarughi partecipa a Trame Sonore 2020. Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita. Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”. Ha preso parte a tutte le edizioni del Mantova Chamber Music Festival. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
mantova, Settembre 2020. Luca Ciammarughi partecipa a Trame Sonore 2020. Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita. Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”. Ha preso parte a tutte le edizioni del Mantova Chamber Music Festival. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
mantova, Settembre 2020. Luca Ciammarughi partecipa a Trame Sonore 2020. Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita. Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”. Ha preso parte a tutte le edizioni del Mantova Chamber Music Festival. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
mantova, Settembre 2020. Luca Ciammarughi partecipa a Trame Sonore 2020. Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita. Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”. Ha preso parte a tutte le edizioni del Mantova Chamber Music Festival. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
mantova, Settembre 2020. Luca Ciammarughi partecipa a Trame Sonore 2020. Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita. Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”. Ha preso parte a tutte le edizioni del Mantova Chamber Music Festival. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
mantova, Settembre 2020. Luca Ciammarughi partecipa a Trame Sonore 2020. Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita. Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”. Ha preso parte a tutte le edizioni del Mantova Chamber Music Festival. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
mantova, Settembre 2020. Luca Ciammarughi partecipa a Trame Sonore 2020. Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita. Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”. Ha preso parte a tutte le edizioni del Mantova Chamber Music Festival. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
mantova, Settembre 2020. Luca Ciammarughi partecipa a Trame Sonore 2020. Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. Dal 2007 è in onda quotidianamente su Radio Classica. Ha studiato con Paolo Bordoni al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera. Ha inciso numerosi cd e suonato per istituzioni di prestigio in Europa e negli Stati Uniti. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto conferenze alla Fenice di Venezia e in molti Conservatori italiani. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; per LIM il volume Le ultime Sonate di Schubert; per La Repubblica una monografia schubertiana; per Ponte alle Grazie Gli indispensabili. 30 capolavori per pianoforte da ascoltare almeno una volta nella vita. Recentemente ha realizzato numerose lezioni-concerto alla Palazzina Liberty di Milano e ha curato per il canale YouTube del Teatro alla Scala la serie di interviste “Prima la musica”. Ha preso parte a tutte le edizioni del Mantova Chamber Music Festival. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il pianista James Baillieu partecipa a Trame Sonore 2020. Descritto dal Daily Telegraph come “in una classe a sé stante”, James Baillieu è stato il vincitore del concorso Wigmore Hall Song, Das Lied International Song Competition, Kathleen Ferrier e Richard Tauber Competitions. Nel 2012 ha ricevuto la Borletti-Buitoni Trust Fellowship e il Geoffrey Parsons Memorial Trust Award. Nel 2016 è stato selezionato per il premio Outstanding Young Artist Award della Royal Philharmonic Society. ..James Baillieu ha tenuto recital da solista e da camera in tutta Europa e oltre. Collabora con una vasta gamma di cantanti e strumentisti tra cui Lawrence Power, Jack Liebeck, Elias and Heath Quartets, Ian Bostridge, Dame Kiri te Kanawa, Annette Dasch, Markus Werba e Catherine Wyn Rogers. Le sedi dove si esibisce includono Wigmore Hall, Concertgebouw Amsterdam, Berlin Konzerthaus, Vienna Musikverein, Barbican Centre London, Wiener Konzerthaus, Cologne Philharmonie e Laeiszhalle Hamburg. Tra i festival cui ha preso parte si annoverano Festpillene i Bergen, Spitalfields, Aldeburgh, Cheltenham, Bath, City of London, Aix-en-Provence, Verbier, St Magnus, Derry, Norfolk & Norwich e Brighton Festivals. Come solista, è apparso con l’Ulster Orchestra, la English Chamber Orchestra e la Wiener Kammersymphonie. ..Programmatore innovativo, James Baillieu ha già curato una serie di progetti, tra cui serie per il Brighton Festival, Wigmore Hall, BBC Radio 3, Verbier Festival, Bath International Festival e Perth Concert Hall. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il pianista James Baillieu partecipa a Trame Sonore 2020. Descritto dal Daily Telegraph come “in una classe a sé stante”, James Baillieu è stato il vincitore del concorso Wigmore Hall Song, Das Lied International Song Competition, Kathleen Ferrier e Richard Tauber Competitions. Nel 2012 ha ricevuto la Borletti-Buitoni Trust Fellowship e il Geoffrey Parsons Memorial Trust Award. Nel 2016 è stato selezionato per il premio Outstanding Young Artist Award della Royal Philharmonic Society. ..James Baillieu ha tenuto recital da solista e da camera in tutta Europa e oltre. Collabora con una vasta gamma di cantanti e strumentisti tra cui Lawrence Power, Jack Liebeck, Elias and Heath Quartets, Ian Bostridge, Dame Kiri te Kanawa, Annette Dasch, Markus Werba e Catherine Wyn Rogers. Le sedi dove si esibisce includono Wigmore Hall, Concertgebouw Amsterdam, Berlin Konzerthaus, Vienna Musikverein, Barbican Centre London, Wiener Konzerthaus, Cologne Philharmonie e Laeiszhalle Hamburg. Tra i festival cui ha preso parte si annoverano Festpillene i Bergen, Spitalfields, Aldeburgh, Cheltenham, Bath, City of London, Aix-en-Provence, Verbier, St Magnus, Derry, Norfolk & Norwich e Brighton Festivals. Come solista, è apparso con l’Ulster Orchestra, la English Chamber Orchestra e la Wiener Kammersymphonie. ..Programmatore innovativo, James Baillieu ha già curato una serie di progetti, tra cui serie per il Brighton Festival, Wigmore Hall, BBC Radio 3, Verbier Festival, Bath International Festival e Perth Concert Hall. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il pianista James Baillieu partecipa a Trame Sonore 2020. Descritto dal Daily Telegraph come “in una classe a sé stante”, James Baillieu è stato il vincitore del concorso Wigmore Hall Song, Das Lied International Song Competition, Kathleen Ferrier e Richard Tauber Competitions. Nel 2012 ha ricevuto la Borletti-Buitoni Trust Fellowship e il Geoffrey Parsons Memorial Trust Award. Nel 2016 è stato selezionato per il premio Outstanding Young Artist Award della Royal Philharmonic Society. ..James Baillieu ha tenuto recital da solista e da camera in tutta Europa e oltre. Collabora con una vasta gamma di cantanti e strumentisti tra cui Lawrence Power, Jack Liebeck, Elias and Heath Quartets, Ian Bostridge, Dame Kiri te Kanawa, Annette Dasch, Markus Werba e Catherine Wyn Rogers. Le sedi dove si esibisce includono Wigmore Hall, Concertgebouw Amsterdam, Berlin Konzerthaus, Vienna Musikverein, Barbican Centre London, Wiener Konzerthaus, Cologne Philharmonie e Laeiszhalle Hamburg. Tra i festival cui ha preso parte si annoverano Festpillene i Bergen, Spitalfields, Aldeburgh, Cheltenham, Bath, City of London, Aix-en-Provence, Verbier, St Magnus, Derry, Norfolk & Norwich e Brighton Festivals. Come solista, è apparso con l’Ulster Orchestra, la English Chamber Orchestra e la Wiener Kammersymphonie. ..Programmatore innovativo, James Baillieu ha già curato una serie di progetti, tra cui serie per il Brighton Festival, Wigmore Hall, BBC Radio 3, Verbier Festival, Bath International Festival e Perth Concert Hall. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Il pianista James Baillieu partecipa a Trame Sonore 2020. Descritto dal Daily Telegraph come “in una classe a sé stante”, James Baillieu è stato il vincitore del concorso Wigmore Hall Song, Das Lied International Song Competition, Kathleen Ferrier e Richard Tauber Competitions. Nel 2012 ha ricevuto la Borletti-Buitoni Trust Fellowship e il Geoffrey Parsons Memorial Trust Award. Nel 2016 è stato selezionato per il premio Outstanding Young Artist Award della Royal Philharmonic Society. ..James Baillieu ha tenuto recital da solista e da camera in tutta Europa e oltre. Collabora con una vasta gamma di cantanti e strumentisti tra cui Lawrence Power, Jack Liebeck, Elias and Heath Quartets, Ian Bostridge, Dame Kiri te Kanawa, Annette Dasch, Markus Werba e Catherine Wyn Rogers. Le sedi dove si esibisce includono Wigmore Hall, Concertgebouw Amsterdam, Berlin Konzerthaus, Vienna Musikverein, Barbican Centre London, Wiener Konzerthaus, Cologne Philharmonie e Laeiszhalle Hamburg. Tra i festival cui ha preso parte si annoverano Festpillene i Bergen, Spitalfields, Aldeburgh, Cheltenham, Bath, City of London, Aix-en-Provence, Verbier, St Magnus, Derry, Norfolk & Norwich e Brighton Festivals. Come solista, è apparso con l’Ulster Orchestra, la English Chamber Orchestra e la Wiener Kammersymphonie. ..Programmatore innovativo, James Baillieu ha già curato una serie di progetti, tra cui serie per il Brighton Festival, Wigmore Hall, BBC Radio 3, Verbier Festival, Bath International Festival e Perth Concert Hall. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Giovanni Bietti a Trame Sonore 2020. Compositore, pianista e musicologo, è considerato uno dei migliori divulgatori musicali italiani. È una delle voci radio più conosciute di “Lezioni di musica” (trasmissione settimanale Rai Radio3 molto popolare) e ha pubblicato libri dedicati a Mozart (Laterza, 2015), Beethoven (Laterza, 2013) e al Sinfonismo viennese (Edizioni Estemporanee, 2012). Il suo ultimo libro, Lo spartito del mondo (Laterza, 2018), è dedicato al multiculturalismo, alla capacità della musica di far dialogare culture diverse..Tiene regolarmente lezioni-concerto, direttamente al pianoforte, presso molte delle più prestigiose istituzioni italiane: Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio Torino, Mito – Settembre Musica, Bologna Festival, Ravello Festival, Sferisterio di Macerata, Festivaletteratura e Trame Sonore. Collabora inoltre regolarmente con alcuni importanti eventi internazionali come il Festival internazionale di Cartagena in Colombia. Tra le sue apparizioni televisive, quella recente su RaiUno, al fianco di Piero Angela, nei cinque episodi di SuperQuark Musica..Giovanni Bietti è anche un critico enogastronomico professionista: è stato assaggiatore di vini della guida dell’Espresso “Vini d’Italia” per anni e ha pubblicato cinque volumi dedicati ai vini naturali d’Italia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Giovanni Bietti a Trame Sonore 2020. Compositore, pianista e musicologo, è considerato uno dei migliori divulgatori musicali italiani. È una delle voci radio più conosciute di “Lezioni di musica” (trasmissione settimanale Rai Radio3 molto popolare) e ha pubblicato libri dedicati a Mozart (Laterza, 2015), Beethoven (Laterza, 2013) e al Sinfonismo viennese (Edizioni Estemporanee, 2012). Il suo ultimo libro, Lo spartito del mondo (Laterza, 2018), è dedicato al multiculturalismo, alla capacità della musica di far dialogare culture diverse..Tiene regolarmente lezioni-concerto, direttamente al pianoforte, presso molte delle più prestigiose istituzioni italiane: Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio Torino, Mito – Settembre Musica, Bologna Festival, Ravello Festival, Sferisterio di Macerata, Festivaletteratura e Trame Sonore. Collabora inoltre regolarmente con alcuni importanti eventi internazionali come il Festival internazionale di Cartagena in Colombia. Tra le sue apparizioni televisive, quella recente su RaiUno, al fianco di Piero Angela, nei cinque episodi di SuperQuark Musica..Giovanni Bietti è anche un critico enogastronomico professionista: è stato assaggiatore di vini della guida dell’Espresso “Vini d’Italia” per anni e ha pubblicato cinque volumi dedicati ai vini naturali d’Italia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Giovanni Bietti a Trame Sonore 2020. Compositore, pianista e musicologo, è considerato uno dei migliori divulgatori musicali italiani. È una delle voci radio più conosciute di “Lezioni di musica” (trasmissione settimanale Rai Radio3 molto popolare) e ha pubblicato libri dedicati a Mozart (Laterza, 2015), Beethoven (Laterza, 2013) e al Sinfonismo viennese (Edizioni Estemporanee, 2012). Il suo ultimo libro, Lo spartito del mondo (Laterza, 2018), è dedicato al multiculturalismo, alla capacità della musica di far dialogare culture diverse..Tiene regolarmente lezioni-concerto, direttamente al pianoforte, presso molte delle più prestigiose istituzioni italiane: Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio Torino, Mito – Settembre Musica, Bologna Festival, Ravello Festival, Sferisterio di Macerata, Festivaletteratura e Trame Sonore. Collabora inoltre regolarmente con alcuni importanti eventi internazionali come il Festival internazionale di Cartagena in Colombia. Tra le sue apparizioni televisive, quella recente su RaiUno, al fianco di Piero Angela, nei cinque episodi di SuperQuark Musica..Giovanni Bietti è anche un critico enogastronomico professionista: è stato assaggiatore di vini della guida dell’Espresso “Vini d’Italia” per anni e ha pubblicato cinque volumi dedicati ai vini naturali d’Italia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Giovanni Bietti a Trame Sonore 2020. Compositore, pianista e musicologo, è considerato uno dei migliori divulgatori musicali italiani. È una delle voci radio più conosciute di “Lezioni di musica” (trasmissione settimanale Rai Radio3 molto popolare) e ha pubblicato libri dedicati a Mozart (Laterza, 2015), Beethoven (Laterza, 2013) e al Sinfonismo viennese (Edizioni Estemporanee, 2012). Il suo ultimo libro, Lo spartito del mondo (Laterza, 2018), è dedicato al multiculturalismo, alla capacità della musica di far dialogare culture diverse..Tiene regolarmente lezioni-concerto, direttamente al pianoforte, presso molte delle più prestigiose istituzioni italiane: Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio Torino, Mito – Settembre Musica, Bologna Festival, Ravello Festival, Sferisterio di Macerata, Festivaletteratura e Trame Sonore. Collabora inoltre regolarmente con alcuni importanti eventi internazionali come il Festival internazionale di Cartagena in Colombia. Tra le sue apparizioni televisive, quella recente su RaiUno, al fianco di Piero Angela, nei cinque episodi di SuperQuark Musica..Giovanni Bietti è anche un critico enogastronomico professionista: è stato assaggiatore di vini della guida dell’Espresso “Vini d’Italia” per anni e ha pubblicato cinque volumi dedicati ai vini naturali d’Italia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Giovanni Bietti a Trame Sonore 2020. Compositore, pianista e musicologo, è considerato uno dei migliori divulgatori musicali italiani. È una delle voci radio più conosciute di “Lezioni di musica” (trasmissione settimanale Rai Radio3 molto popolare) e ha pubblicato libri dedicati a Mozart (Laterza, 2015), Beethoven (Laterza, 2013) e al Sinfonismo viennese (Edizioni Estemporanee, 2012). Il suo ultimo libro, Lo spartito del mondo (Laterza, 2018), è dedicato al multiculturalismo, alla capacità della musica di far dialogare culture diverse..Tiene regolarmente lezioni-concerto, direttamente al pianoforte, presso molte delle più prestigiose istituzioni italiane: Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio Torino, Mito – Settembre Musica, Bologna Festival, Ravello Festival, Sferisterio di Macerata, Festivaletteratura e Trame Sonore. Collabora inoltre regolarmente con alcuni importanti eventi internazionali come il Festival internazionale di Cartagena in Colombia. Tra le sue apparizioni televisive, quella recente su RaiUno, al fianco di Piero Angela, nei cinque episodi di SuperQuark Musica..Giovanni Bietti è anche un critico enogastronomico professionista: è stato assaggiatore di vini della guida dell’Espresso “Vini d’Italia” per anni e ha pubblicato cinque volumi dedicati ai vini naturali d’Italia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Giovanni Bietti a Trame Sonore 2020. Compositore, pianista e musicologo, è considerato uno dei migliori divulgatori musicali italiani. È una delle voci radio più conosciute di “Lezioni di musica” (trasmissione settimanale Rai Radio3 molto popolare) e ha pubblicato libri dedicati a Mozart (Laterza, 2015), Beethoven (Laterza, 2013) e al Sinfonismo viennese (Edizioni Estemporanee, 2012). Il suo ultimo libro, Lo spartito del mondo (Laterza, 2018), è dedicato al multiculturalismo, alla capacità della musica di far dialogare culture diverse..Tiene regolarmente lezioni-concerto, direttamente al pianoforte, presso molte delle più prestigiose istituzioni italiane: Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio Torino, Mito – Settembre Musica, Bologna Festival, Ravello Festival, Sferisterio di Macerata, Festivaletteratura e Trame Sonore. Collabora inoltre regolarmente con alcuni importanti eventi internazionali come il Festival internazionale di Cartagena in Colombia. Tra le sue apparizioni televisive, quella recente su RaiUno, al fianco di Piero Angela, nei cinque episodi di SuperQuark Musica..Giovanni Bietti è anche un critico enogastronomico professionista: è stato assaggiatore di vini della guida dell’Espresso “Vini d’Italia” per anni e ha pubblicato cinque volumi dedicati ai vini naturali d’Italia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Giovanni Bietti a Trame Sonore 2020. Compositore, pianista e musicologo, è considerato uno dei migliori divulgatori musicali italiani. È una delle voci radio più conosciute di “Lezioni di musica” (trasmissione settimanale Rai Radio3 molto popolare) e ha pubblicato libri dedicati a Mozart (Laterza, 2015), Beethoven (Laterza, 2013) e al Sinfonismo viennese (Edizioni Estemporanee, 2012). Il suo ultimo libro, Lo spartito del mondo (Laterza, 2018), è dedicato al multiculturalismo, alla capacità della musica di far dialogare culture diverse..Tiene regolarmente lezioni-concerto, direttamente al pianoforte, presso molte delle più prestigiose istituzioni italiane: Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio Torino, Mito – Settembre Musica, Bologna Festival, Ravello Festival, Sferisterio di Macerata, Festivaletteratura e Trame Sonore. Collabora inoltre regolarmente con alcuni importanti eventi internazionali come il Festival internazionale di Cartagena in Colombia. Tra le sue apparizioni televisive, quella recente su RaiUno, al fianco di Piero Angela, nei cinque episodi di SuperQuark Musica..Giovanni Bietti è anche un critico enogastronomico professionista: è stato assaggiatore di vini della guida dell’Espresso “Vini d’Italia” per anni e ha pubblicato cinque volumi dedicati ai vini naturali d’Italia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Giovanni Bietti a Trame Sonore 2020. Compositore, pianista e musicologo, è considerato uno dei migliori divulgatori musicali italiani. È una delle voci radio più conosciute di “Lezioni di musica” (trasmissione settimanale Rai Radio3 molto popolare) e ha pubblicato libri dedicati a Mozart (Laterza, 2015), Beethoven (Laterza, 2013) e al Sinfonismo viennese (Edizioni Estemporanee, 2012). Il suo ultimo libro, Lo spartito del mondo (Laterza, 2018), è dedicato al multiculturalismo, alla capacità della musica di far dialogare culture diverse..Tiene regolarmente lezioni-concerto, direttamente al pianoforte, presso molte delle più prestigiose istituzioni italiane: Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio Torino, Mito – Settembre Musica, Bologna Festival, Ravello Festival, Sferisterio di Macerata, Festivaletteratura e Trame Sonore. Collabora inoltre regolarmente con alcuni importanti eventi internazionali come il Festival internazionale di Cartagena in Colombia. Tra le sue apparizioni televisive, quella recente su RaiUno, al fianco di Piero Angela, nei cinque episodi di SuperQuark Musica..Giovanni Bietti è anche un critico enogastronomico professionista: è stato assaggiatore di vini della guida dell’Espresso “Vini d’Italia” per anni e ha pubblicato cinque volumi dedicati ai vini naturali d’Italia. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Carolin Widmann partecipa a Trame Sonore 2020. Musicista straordinariamente versatile, Carolin Widmann ha un repertorio che spazia dai grandi concerti classici, a nuove commissioni scritte appositamente per lei, ai recital, oltre a un’ampia attività di musica da camera e con strumenti d’epoca in veste di solista/concertatore..Nel 2017 ha ricevuto il Bayerischer Staatspreis per la sua eccezionale musicalità e personalità. È stata inoltre insignita del Classical Music Award (categoria Concerto) per le registrazioni dei Concerti per violino di Mendelssohn e Schumann con la Chamber Orchestra of Europe, diretta dalla stessa Widmann, pubblicati nel 2016 e acclamati dalla critica..Nominata “Musicista dell’anno” agli International Classical Music Awards 2013, Carolin Widmann ha collaborato con le orchestre più prestigiose del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker, l’Orchestre de Paris, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunk, la Royal Stockholm Philharmonic, la Seattle Symphony, la Sydney Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, la Leipzig Gewandhaus, la Tonhalle Orchester di Zurigo, la Czech Philharmonic e la Philharmonia Orchestra, così come con i direttori Simon Rattle, Riccardo Chailly, Vladimir Jurowski, Daniel Harding, Christoph von Dohnányi e François-Xavier Roth..Suona un violino G. B. Guadagnini del 1782. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Carolin Widmann partecipa a Trame Sonore 2020. Musicista straordinariamente versatile, Carolin Widmann ha un repertorio che spazia dai grandi concerti classici, a nuove commissioni scritte appositamente per lei, ai recital, oltre a un’ampia attività di musica da camera e con strumenti d’epoca in veste di solista/concertatore..Nel 2017 ha ricevuto il Bayerischer Staatspreis per la sua eccezionale musicalità e personalità. È stata inoltre insignita del Classical Music Award (categoria Concerto) per le registrazioni dei Concerti per violino di Mendelssohn e Schumann con la Chamber Orchestra of Europe, diretta dalla stessa Widmann, pubblicati nel 2016 e acclamati dalla critica..Nominata “Musicista dell’anno” agli International Classical Music Awards 2013, Carolin Widmann ha collaborato con le orchestre più prestigiose del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker, l’Orchestre de Paris, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunk, la Royal Stockholm Philharmonic, la Seattle Symphony, la Sydney Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, la Leipzig Gewandhaus, la Tonhalle Orchester di Zurigo, la Czech Philharmonic e la Philharmonia Orchestra, così come con i direttori Simon Rattle, Riccardo Chailly, Vladimir Jurowski, Daniel Harding, Christoph von Dohnányi e François-Xavier Roth..Suona un violino G. B. Guadagnini del 1782. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Carolin Widmann partecipa a Trame Sonore 2020. Musicista straordinariamente versatile, Carolin Widmann ha un repertorio che spazia dai grandi concerti classici, a nuove commissioni scritte appositamente per lei, ai recital, oltre a un’ampia attività di musica da camera e con strumenti d’epoca in veste di solista/concertatore..Nel 2017 ha ricevuto il Bayerischer Staatspreis per la sua eccezionale musicalità e personalità. È stata inoltre insignita del Classical Music Award (categoria Concerto) per le registrazioni dei Concerti per violino di Mendelssohn e Schumann con la Chamber Orchestra of Europe, diretta dalla stessa Widmann, pubblicati nel 2016 e acclamati dalla critica..Nominata “Musicista dell’anno” agli International Classical Music Awards 2013, Carolin Widmann ha collaborato con le orchestre più prestigiose del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker, l’Orchestre de Paris, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunk, la Royal Stockholm Philharmonic, la Seattle Symphony, la Sydney Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, la Leipzig Gewandhaus, la Tonhalle Orchester di Zurigo, la Czech Philharmonic e la Philharmonia Orchestra, così come con i direttori Simon Rattle, Riccardo Chailly, Vladimir Jurowski, Daniel Harding, Christoph von Dohnányi e François-Xavier Roth..Suona un violino G. B. Guadagnini del 1782. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Carolin Widmann partecipa a Trame Sonore 2020. Musicista straordinariamente versatile, Carolin Widmann ha un repertorio che spazia dai grandi concerti classici, a nuove commissioni scritte appositamente per lei, ai recital, oltre a un’ampia attività di musica da camera e con strumenti d’epoca in veste di solista/concertatore..Nel 2017 ha ricevuto il Bayerischer Staatspreis per la sua eccezionale musicalità e personalità. È stata inoltre insignita del Classical Music Award (categoria Concerto) per le registrazioni dei Concerti per violino di Mendelssohn e Schumann con la Chamber Orchestra of Europe, diretta dalla stessa Widmann, pubblicati nel 2016 e acclamati dalla critica..Nominata “Musicista dell’anno” agli International Classical Music Awards 2013, Carolin Widmann ha collaborato con le orchestre più prestigiose del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker, l’Orchestre de Paris, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunk, la Royal Stockholm Philharmonic, la Seattle Symphony, la Sydney Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, la Leipzig Gewandhaus, la Tonhalle Orchester di Zurigo, la Czech Philharmonic e la Philharmonia Orchestra, così come con i direttori Simon Rattle, Riccardo Chailly, Vladimir Jurowski, Daniel Harding, Christoph von Dohnányi e François-Xavier Roth..Suona un violino G. B. Guadagnini del 1782. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Carolin Widmann partecipa a Trame Sonore 2020. Musicista straordinariamente versatile, Carolin Widmann ha un repertorio che spazia dai grandi concerti classici, a nuove commissioni scritte appositamente per lei, ai recital, oltre a un’ampia attività di musica da camera e con strumenti d’epoca in veste di solista/concertatore..Nel 2017 ha ricevuto il Bayerischer Staatspreis per la sua eccezionale musicalità e personalità. È stata inoltre insignita del Classical Music Award (categoria Concerto) per le registrazioni dei Concerti per violino di Mendelssohn e Schumann con la Chamber Orchestra of Europe, diretta dalla stessa Widmann, pubblicati nel 2016 e acclamati dalla critica..Nominata “Musicista dell’anno” agli International Classical Music Awards 2013, Carolin Widmann ha collaborato con le orchestre più prestigiose del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker, l’Orchestre de Paris, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunk, la Royal Stockholm Philharmonic, la Seattle Symphony, la Sydney Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, la Leipzig Gewandhaus, la Tonhalle Orchester di Zurigo, la Czech Philharmonic e la Philharmonia Orchestra, così come con i direttori Simon Rattle, Riccardo Chailly, Vladimir Jurowski, Daniel Harding, Christoph von Dohnányi e François-Xavier Roth..Suona un violino G. B. Guadagnini del 1782. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Carolin Widmann partecipa a Trame Sonore 2020. Musicista straordinariamente versatile, Carolin Widmann ha un repertorio che spazia dai grandi concerti classici, a nuove commissioni scritte appositamente per lei, ai recital, oltre a un’ampia attività di musica da camera e con strumenti d’epoca in veste di solista/concertatore..Nel 2017 ha ricevuto il Bayerischer Staatspreis per la sua eccezionale musicalità e personalità. È stata inoltre insignita del Classical Music Award (categoria Concerto) per le registrazioni dei Concerti per violino di Mendelssohn e Schumann con la Chamber Orchestra of Europe, diretta dalla stessa Widmann, pubblicati nel 2016 e acclamati dalla critica..Nominata “Musicista dell’anno” agli International Classical Music Awards 2013, Carolin Widmann ha collaborato con le orchestre più prestigiose del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker, l’Orchestre de Paris, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunk, la Royal Stockholm Philharmonic, la Seattle Symphony, la Sydney Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, la Leipzig Gewandhaus, la Tonhalle Orchester di Zurigo, la Czech Philharmonic e la Philharmonia Orchestra, così come con i direttori Simon Rattle, Riccardo Chailly, Vladimir Jurowski, Daniel Harding, Christoph von Dohnányi e François-Xavier Roth..Suona un violino G. B. Guadagnini del 1782. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Carolin Widmann partecipa a Trame Sonore 2020. Musicista straordinariamente versatile, Carolin Widmann ha un repertorio che spazia dai grandi concerti classici, a nuove commissioni scritte appositamente per lei, ai recital, oltre a un’ampia attività di musica da camera e con strumenti d’epoca in veste di solista/concertatore..Nel 2017 ha ricevuto il Bayerischer Staatspreis per la sua eccezionale musicalità e personalità. È stata inoltre insignita del Classical Music Award (categoria Concerto) per le registrazioni dei Concerti per violino di Mendelssohn e Schumann con la Chamber Orchestra of Europe, diretta dalla stessa Widmann, pubblicati nel 2016 e acclamati dalla critica..Nominata “Musicista dell’anno” agli International Classical Music Awards 2013, Carolin Widmann ha collaborato con le orchestre più prestigiose del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker, l’Orchestre de Paris, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunk, la Royal Stockholm Philharmonic, la Seattle Symphony, la Sydney Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, la Leipzig Gewandhaus, la Tonhalle Orchester di Zurigo, la Czech Philharmonic e la Philharmonia Orchestra, così come con i direttori Simon Rattle, Riccardo Chailly, Vladimir Jurowski, Daniel Harding, Christoph von Dohnányi e François-Xavier Roth..Suona un violino G. B. Guadagnini del 1782. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Carolin Widmann partecipa a Trame Sonore 2020. Musicista straordinariamente versatile, Carolin Widmann ha un repertorio che spazia dai grandi concerti classici, a nuove commissioni scritte appositamente per lei, ai recital, oltre a un’ampia attività di musica da camera e con strumenti d’epoca in veste di solista/concertatore..Nel 2017 ha ricevuto il Bayerischer Staatspreis per la sua eccezionale musicalità e personalità. È stata inoltre insignita del Classical Music Award (categoria Concerto) per le registrazioni dei Concerti per violino di Mendelssohn e Schumann con la Chamber Orchestra of Europe, diretta dalla stessa Widmann, pubblicati nel 2016 e acclamati dalla critica..Nominata “Musicista dell’anno” agli International Classical Music Awards 2013, Carolin Widmann ha collaborato con le orchestre più prestigiose del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker, l’Orchestre de Paris, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunk, la Royal Stockholm Philharmonic, la Seattle Symphony, la Sydney Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, la Leipzig Gewandhaus, la Tonhalle Orchester di Zurigo, la Czech Philharmonic e la Philharmonia Orchestra, così come con i direttori Simon Rattle, Riccardo Chailly, Vladimir Jurowski, Daniel Harding, Christoph von Dohnányi e François-Xavier Roth..Suona un violino G. B. Guadagnini del 1782. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Carolin Widmann partecipa a Trame Sonore 2020. Musicista straordinariamente versatile, Carolin Widmann ha un repertorio che spazia dai grandi concerti classici, a nuove commissioni scritte appositamente per lei, ai recital, oltre a un’ampia attività di musica da camera e con strumenti d’epoca in veste di solista/concertatore..Nel 2017 ha ricevuto il Bayerischer Staatspreis per la sua eccezionale musicalità e personalità. È stata inoltre insignita del Classical Music Award (categoria Concerto) per le registrazioni dei Concerti per violino di Mendelssohn e Schumann con la Chamber Orchestra of Europe, diretta dalla stessa Widmann, pubblicati nel 2016 e acclamati dalla critica..Nominata “Musicista dell’anno” agli International Classical Music Awards 2013, Carolin Widmann ha collaborato con le orchestre più prestigiose del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker, l’Orchestre de Paris, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunk, la Royal Stockholm Philharmonic, la Seattle Symphony, la Sydney Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, la Leipzig Gewandhaus, la Tonhalle Orchester di Zurigo, la Czech Philharmonic e la Philharmonia Orchestra, così come con i direttori Simon Rattle, Riccardo Chailly, Vladimir Jurowski, Daniel Harding, Christoph von Dohnányi e François-Xavier Roth..Suona un violino G. B. Guadagnini del 1782. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
Mantova, Italia, Settembre 2020. Carolin Widmann partecipa a Trame Sonore 2020. Musicista straordinariamente versatile, Carolin Widmann ha un repertorio che spazia dai grandi concerti classici, a nuove commissioni scritte appositamente per lei, ai recital, oltre a un’ampia attività di musica da camera e con strumenti d’epoca in veste di solista/concertatore..Nel 2017 ha ricevuto il Bayerischer Staatspreis per la sua eccezionale musicalità e personalità. È stata inoltre insignita del Classical Music Award (categoria Concerto) per le registrazioni dei Concerti per violino di Mendelssohn e Schumann con la Chamber Orchestra of Europe, diretta dalla stessa Widmann, pubblicati nel 2016 e acclamati dalla critica..Nominata “Musicista dell’anno” agli International Classical Music Awards 2013, Carolin Widmann ha collaborato con le orchestre più prestigiose del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker, l’Orchestre de Paris, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunk, la Royal Stockholm Philharmonic, la Seattle Symphony, la Sydney Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, la Leipzig Gewandhaus, la Tonhalle Orchester di Zurigo, la Czech Philharmonic e la Philharmonia Orchestra, così come con i direttori Simon Rattle, Riccardo Chailly, Vladimir Jurowski, Daniel Harding, Christoph von Dohnányi e François-Xavier Roth..Suona un violino G. B. Guadagnini del 1782. ©Luca Righi/KartuPhoto/Rosebud2
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